Il Tribunale di Napoli, con sentenza del 14 .11.2025 n.4481, ha affermato che il licenziamento, comunicato a mezzo messaggistica telefonica, è idoneo ad integrare la forma scritta ad substantiam richiesta dall’art.2 della legge n.604 del 1966.
Le ultime novità
- Il licenziamento può essere comunicato a mezzo whatsApp
- E’ legittimo il licenziamento del lavoratore in custodia cautelare che non comunica i motivi e la durata della misura
- In caso di interruzione prolungata della prestazione può essere ravvisata una risoluzione consensuale tacita del rapporto
- CCNL Dirigenti Terziario: firmato l’accordo
- Legittimità del licenziamento collettivo
