Con sentenza n.4949 del 17.01.2023, la Corte d’Appello di Roma conferma l’orientamento ormai consolidato secondo il quale, ai fini dell’indicazione delle mansioni oggetto del patto di prova, il rinvio alla declaratoria del contratto collettivo integra il requisito di specificità solo quando sia in grado di identificare un preciso profilo professionale.